Nel
momento in cui in Veneto si fa sempre più diffondendo il bisogno di
approfondire storia e tradizioni della nostra regione, l’uscita di questo
volume agile, didattico e rivolto ad una ampia platea dà una risposta ad una
domanda emergente”. Roberto Ciambetti , presidente del Consiglio
regionale del Veneto, ha introdotto così il volume “Sam Marco – il leone
e l’evangelista” di Aldo Rozzi Marin presentato quest’oggi a palazzo Ferro Fini
alla presenza dell’autore. Sul carattere divulgativo si è soffermato
anche il consigliere regionale Luciano Sandonà (Gruppo Zaia Presidente)
“Questo studio di facile accesso - ha detto Sandonà – vuole dare risposte
semplici, non di certo accademiche, a domande altrettanto semplici ed è
interessante leggere il lavoro di Aldo Rozzi Marin anche per le tante
curiosità e l’aneddotica presentate al lettore che potrà così avere un
quadro interessante del simbolo veneziano per eccellenza” . Aldo Rozzi Marin :
“Ho voluto ripercorrere la storia di San Marco anche per capire e dare
una risposta al perché questa figura sia stata così importante per Venezia sino
a diventare con il suo simbolo, il Leone alato, emblema della Repubblica. In
questa città, come nei territori della Serenissima, non troviamo statue o
monumenti dedicati a Dogi o a figure di spicco delle magistrature
repubblicane, ma solo Leoni marciani e ciò a dimostrazione della supremazia
dell’Istituzione rispetto agli uomini che sedevano nell’Istituzione stessa. Una
lezione di straordinaria attualità che giunge da quella simbiosi virtuosa tra
Venezia e il suo simbolo”.
Il libro “San Marco il leone e l’evangelista”, suddiviso in
tre distinte sezioni, accompagna il lettore alla ricerca delle risposte alle
principali domande riferibili a San Marco. Chi era? Come gli venne predetta la
fondazione di Venezia? Perché il leone? Come giunse il corpo del Santo a
Venezia? Quale unione inscindibile c’era tra la Repubblica, il doge e San
Marco? Il primo capitolo “San Marco Evangelista” racconta la vita di
Marco. Protagonisti delle prime pagine sono l’infanzia di Marco, il suo
rapporto con Pietro, la stesura del Vangelo e la traslazione del suo corpo a
Venezia. Il libro prosegue con il secondo capitolo, “San Marco, Patrono della
Repubblica Veneta”, che presenta dettagliatamente il rapporto tra San Marco, il
Doge e la Serenissima. Un rapporto vero ed autentico riassumibile nel suo
simbolo, il leone, pesente in tutto il mondo, come testimonia la sezione
fotografica “I leoni di San Marco” a conclusione del libro. Il legame di San Marco con i Veneti, ed in particolare con la
città di Venezia e la sua popolazione appare chiaro ed immediato sin dalle
prime pagine. Egli è presentato non solo come simbolo ma anche come pura
essenza della nostra identità. Un’identità, quella veneta, formata prima di
tutto dalla fede cristiana, dalla cultura, dalla lingua, dalle tradizioni,
dalla storia e dal territorio.
Il libro
“San Marco il leone e l’evangelista” di Aldo Rozzi Marin, Presidente
dell'Associazione Veneti nel Mondo, sarà presentato martedì 27 marzo p.v.
presso la Biblioteca Civica di Camisano Vicentino (VI). "San Marco,
il leone e l'evangelista", suddiviso in tre distinte sezioni, accompagna
il lettore alla ricerca delle risposte alle principali domande riferibili a San
Marco. Chi era? Come gli venne predetta la fondazione di Venezia? Perché il
leone? Come giunse il corpo del Santo a Venezia? Quale unione inscindibile
c’era tra la Repubblica, il doge e San Marco? Il legame di
San Marco con i Veneti, ed in particolare con la città di Venezia e la sua
popolazione appare chiaro ed immediato sin dalle prime pagine. Egli è
presentato non solo come simbolo ma anche come pura essenza della nostra
identità. Un’identità, quella veneta, formata prima di tutto dalla fede
cristiana, dalla cultura, dalla lingua, dalle tradizioni, dalla storia e dal
territorio.