sabato 29 settembre 2018

Cavalleria, Nobiltà, Monarchia: Tradizione!


Carlo Fedeli con le LL.AA.RR. i Principi Vittorio Emanuele
ed Emanuele Filiberto di Savoia
Alessandro Mathis Piumatti Sabotero

Onofrio delli Carri

Patrizio Tomassini Paterno Leopardi con Giuseppe ed Elena
Manzoni di Chiosca e Poggiolo, Mandilosani Lali Panchulidze
Aznauri e Matteo Priori di Letino

Paolo Arpellino con le LL.AA.RR. i Principi Emanuele Filiberto
di Savoia e Serge Karađorđević di Jugoslavia.
Cristina Vittoria Egger

Conferenza storico culturale in Versilia


Concerto dei Cavalieri di San Silvestro a Rieti


Conferenza sulla Battagli di Lepanto a Verona


giovedì 20 settembre 2018

Ordine di Malta SMOM Pavia



Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme

 

Primi incontri di Visconti di Modrone con i Luogotenenti dell’Ordine del Santo Sepolcro

Lincontro dei Luogotenenti dell’America Latina si è svolto in Argentina, a Buenos Aires, successivamente alle Investiture presiedute in questa città dal cardinale Edwin O’Brien, Gran Maestro. Segue il racconto dell’incontro così come è stato pubblicato sul sito dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Il Governatore Generale Leonardo Visconti di Modrone ritiene che tale riunione continentale sia stata decisamente importante per contribuire a sensibilizzare maggiormente gli abitanti della zona verso la causa della Terra Santa. «L’America Latina è molto lontana dal Medio Oriente e l’Ordine favorisce un ravvicinamento reciproco, grazie alla solidarietà per i nostri fratelli e sorelle cristiani dei territori biblici», sottolinea il Governatore, aggiungendo che i Luogotenenti sud-americani hanno apprezzato di venire informati il più direttamente possibile riguardo alle recenti decisioni prese dal Gran Magistero.
«Abbiamo comunicato ai Luogotenenti il nuovo orientamento dei nostri aiuti, soprattutto per quanto concerne la formazione e l’insegnamento, poiché l’educazione rappresenta il mezzo più sicuro di preparare il terreno per un futuro migliore, ciò che ci sta realmente a cuore è l’edificio umano”, riferisce il Governatore Generale dopo questo viaggio, al quale ha preso parte a fianco del Gran Maestro.
In Argentina, la visita dei responsabili dell’Ordine ha riacceso l’interesse per la Terra Santa, contribuendo a fare uscire le Luogotenenze locali dal quotidiano e proiettandole verso le nuove sfide che si prospettano al Patriarcato Latino di Gerusalemme. I Luogotenenti delle nazioni madri del continente sudamericano – Spagna e Portogallo – hanno arricchito la riunione con la loro presenza, in una dinamica di dialogo fra paesi lusofoni e ispanofoni.
«Stiamo prendendo in considerazione la nomina di un Vice Governatore Generale per l’America Latina, per meglio coordinare l’azione delle Luogotenenze, ossia Argentina, Colombia, Venezuela e Brasile», precisa il Governatore Generale, annunciando che l’Ordine prevede di insediarsi ufficialmente anche in Cile, dove vivono numerosissimi discendenti di immigrati palestinesi cristiani. Il Messico – che fa parte dell’America del Nord – sarebbe posto sotto la responsabilità del nuovo Vice Governatore per l’America iberica, soprattutto per una ragione di coerenza linguistica.
Tutte le iniziative dell’Ordine e questo progetto sono stati presentati nella preghiera, in particolare davanti alla statua del Cristo Redentore, a Rio de Janeiro, dove si sono recati in seguito i responsabili dell’Ordine. Il Governatore Generale ha inoltre incontrato l’arcivescovo di Rio – Gran Priore della Luogotenenza – e il clero impegnato ad accompagnare spiritualmente i membri delle due attuali Luogotenenze dell’Ordine in Brasile.
Alcune settimane dopo, a fianco del Gran Maestro, il Governatore Generale è stato a Toronto per il meeting dei Luogotenenti dell’America del Nord, cui ha preso parte per la prima volta. «Ho trovato il tempo di ascoltare ciascuno personalmente e ho voluto ringraziarli per il considerevole sforzo offerto al servizio dei nostri fratelli e sorelle di Terra Santa», osserva, rendendo omaggio in particolare all’azione del Vice Governatore Patrick Powers.
L’interesse per la Terra Santa è molto forte negli Stati Uniti e in Canada, manifestato da una generosità immensa. Molte persone che oltreoceano hanno avuto successo dal punto di vista economico donano a favore delle popolazioni in difficoltà, supportate in questa azione da un quadro legislativo favorevole.
Il terzo grande e importante appuntamento della scorsa primavera è stato l’incontro con i Luogotenenti europei che il Governatore Generale conosceva già per taluni versi, avendo presenziato a varie Investiture dalla sua entrata in carica un anno fa.
«Contrariamente a ciò che si vive in America del Nord o del Sud, dove esiste una certa omogeneità culturale, la questione della diversità di lingue e culture resta una difficoltà in Europa, sebbene il legame storico con la Terra Santa sia molto antico e aggregante», osserva.
«Cerco di favorire l’unità all’interno dell’Ordine e nel contempo la libertà d’iniziativa sul piano locale; questi incontri intercontinentali hanno anche avuto lo scopo di preparare la Consulta – che avrà luogo nel mese di novembre a Roma – sul tema della missione del Luogotenente», conclude il Governatore Generale Visconti di Modrone, che ha già suggerito alcune nomine decise dal Gran Maestro, tentando di valorizzare personalità competenti, radicate nelle loro diocesi, dotate di spirito di servizio e capaci di favorire l’unità a tutti i livelli.
«L’Ordine non sarà mai una ONG, siamo un’istituzione della Chiesa nella quale vanno coltivati i valori di umiltà, carità, e obbedienza», afferma con fermezza. Lazione dell’Ordine in tal senso si orienta sempre di più verso il servizio alla persona umana, essenzialmente attraverso opere di educazione al dialogo e alla convivenza, che costituiscono altrettante garanzie per la pace a lungo termine in Terra Santa e in Medio Oriente.

Anniversario della Vittoria con SAR Emanuele Filiberto


 
ISTITUTO NAZIONALE PER LA GUARDIA D’ONORE 
ALLE REALI TOMBE DEL PANTHEON
Fondato nel 1878, confermato con R.D. 24 settembre 1932 n. 1348  
Ente Morale sotto l'egida del Ministero della Difesa con D.P.R. 27 febbraio 1990
Aderente ad Assoarma 11 maggio 2012
Delegazione  di  Milano, Lodi, Monza e Brianza 
Medaglia d''Oro V.M. Generale C.A. ALBERTO LI  GOBBI

Signori della Guardia, carissimi amici e simpatizzanti,


vi invio il programma redatto dall’Istituto per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon per la partecipazione al raduno di Assoarma e alla celebrazione del Centenario della Vittoria, che si terranno

venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 ottobre 2018
alla presenza di S.A.R. il Principe Emanuele Filiberto di Savoia.
Per l’occasione, è richiesta la massima mobilitazione.

Venerdì 26 ottobre 2018

Redipuglia, Colle Sant'Elia, Monte San Michele, Aquileia, Sacrario di Oslavia; pomeriggio: eventuale visita di Grado e partenza per Vicenza

Sabato 27 ottobre 2018

Vicenza, ore 8.30, Piazza Biade/Signori, la Lampada della Pace riprende il suo pellegrinaggio con l'ultima tappa: dalla Chiesa dei Servi salirà verso il Santuario di Monte Berico accompagnata dalla Fanfara Storica degli Alpini di Vicenza, dal Gruppo Percussioni Napoleonici, dalla Fanfara Congedati Brigata Alpini Cadore e dal Corpo Musicale Arrigo Pedrollo di Sovizzo Colle che subentrerà all'inizio della salita finale. Alla Basilica di Monte Berico: ore 10 arrivo della Lampada, deposizione della corona d’alloro al Monumento dei Caduti nel Piazzale della Vittoria e interventi delle autorità; ore 10.45 passaggio degli aerei storici della prima guerra mondiale con fumogeni tricolore; ore 11 celebrazione della Santa Messa con il Vescovo della Diocesi di Vicenza; scoprimento del bassorilievo commemorativo e benedizione della Lampada appesa nella sua sede definitiva; ore 13 uscita dalla Basilica e breve concerto della Fanfara Storica dei Bersaglieri; ore 20.45 concerto finale, requiem in memoria per i Caduti della Grande Guerra con la presenza della "Schola Poliphonica Santuario di Monte Berico" e orchestra

Domenica 28 ottobre 2018

Vittorio Veneto (Treviso), partecipazione dell'Istituto al Raduno di Assoarma. Programma: ore 8 ammassamento radunisti in Piazza del Popolo; ore 9 afflusso presidenti e labari di Assoarma; ore 9.10 afflusso compagnia d'onore e banda; ore 9.15 afflusso gonfaloni delle città decorate di medaglia d'oro e di altre città invitate; ore 9.20 resa degli onori alla Bandiera di Guerra del reparto in armi; ore 9.25 resa degli onori alla massima autorità e posizionamento sul palco; ore 9.30 discorsi delle autorità; ore 9.55 fine discorsi e, a seguire, onori alla bandiera di combattimento, ai gonfaloni e alla massima autorità e successivo spostamento autorità verso il palco; ore 10 inizio sfilamento dinamico di Bandiere e radunisti alla presenza dell'alta carica istituzionale; ore 13 ammainabandiera, chiusura formale del raduno nazionale, rancio collettivo presso i locali della ditta Ottavian in zona industriale di San Giacomo di Veglia.

Riteniamo possibili due opzioni:

1) la partecipazione a tutte e tre le giornate previste.

2) la partecipazione al solo raduno di Assoarma di domenica 28 ottobre.

Nel primo caso riteniamo opportuno che si raggiunga in treno o con mezzi propri Redipuglia o località vicinore, con la possibilità di continuare poi il percorso con mezzi propri o con pullmini. In tal caso sarà necessaria la prenotazione di questi ultimi, segnalando alla Presidenza Nazionale ogni necessità. Per quanto riguarda la partecipazione al solo raduno di Assoarma, la Nostra Delegazione prevedere la prenotazione di Pullman. Si prega di confermare la presenza entro il 30 Settembre alla Segreteria di Delegazione  Vedremo, in quella data, come procedere sia rispetto all' eventuale pernottamento della notte del 27 Ottobre, al viaggio in Pullman e agli orari. Per quanto riguarda le possibilità di ospitalità a Vittorio Veneto, facciamo rinvio a quanto indicato nel numero 5 della rivista “Guardia d’Onore” ( pagine 2/3/4). Attendiamo quindi le eventuali Conferme per consentirci di organizzare un Pullman.

Il Delegato e Consultore Nazionale
Cav. Gr. Cr. Dott. Stefano Di Martino

Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon
Delegazione di Milano, Lodi, Monza e Brianza
Delegato: Cav. Gr. Cr. Dott. Stefano Di Martino (tel. 335.7834068)
Segreteria della Delegazione: Carla Luisa Pirovano (tel. 340.4623004)





lunedì 17 settembre 2018

Monarchia, Nobiltà e Tradizione

Monarchia, Nobiltà e Tradizione


Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri (vice presidente di Aristocrazia Europea e rappresentante della Real Casa Bagrationi Imeretinsky di Georgia) con Stanislao Dumin (araldo ufficiale della Associazione della Nobiltà Russa e della Casa Imperiale Romanoff di tutte le Russie). I Panchulidze sono una antica famiglia ortodossa caucasica (Patrizi di Bisanzio, Nobili del Regno di Imereti, Cavalieri Templari, Nobili del Regno di Georgia,  Generali, poi Conti e Governatori dell'Impero Russo).

domenica 9 settembre 2018

Grave lutto in Aristocrazia Europea...



Roberto Jonghi Lavarini e tutta Aristocrazia Europea piange e prega per la carissima amica e consocia, Architetto Donna Barbara dei Conti Delitala, fra i primi ad aderire ad Aristocrazia Europea, orgogliosa sarda fedele alle sue tradizioni, intelligente e schiva, dolce e paziente ma assolutamente determinata, prematuramente scomparsa, dopo una lunga malattia. Lascia su questa terra un figlio piccolo ed il marito, Nobile Cav. Ing. Giovanni Polito (dei Conti Piromallo di Montebello), nostro carissimo amico e socio. Ad entrambe le famiglie, unite nel dolore, le nostre affettuose condoglianze.

Nuove adesioni internazionali ad Aristocrazia Europea.


Nuove adesioni internazionali ad Aristocrazia Europea, il nostro caloroso benvenuto: alla nobildonna portoghese Andreia Teixeira da Cunha, al conte siciliano Edoardo Gullotto di Alkantara, al duca francese Luc Louis Chapelle de Valmont ed al principe romano Urbano Colonna di Paliano


Il presidente di Aristocrazia Europea, Ezra Foscari Widmann Rezzonico, con la vice presidente con delega ai rapporti internazionali ed al dialogo ecumenico, Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri, il vice presidente con delega alla organizzazione, Roberto Jonghi Lavarini, al socio d'onore, Patrizio Tomassini Paternò Leopardi, ed al membro della commissione esteri, Gianfranco Guerra.