domenica 18 dicembre 2022

Aristocrazia Europea in Puglia


Nuovo organigramma della delegazione di Aristocrazia Europea della Regione Puglia: Nobile Alberto dei Marchesi ABBATICCHIO ("neoborbonici"), Dama Prof. Angela CAMPANELLA (delegata Casa Imperiale Cantacuzino e Ordine del Drago), Nobile Cav. Arch. Attilio CANTA (delegato associazione culturale internazionale Aristocrazia Europea), Nobile Cav. Onofrio DELLI CARRI di Vignola (Guardie d'Onore al Reale Pantheon), Nobile Cav. Salvatore FRANZOSO (pro delegato Casa Imperiale Leopardi di Costantinopoli), Nobile Giuseppe GOFFREDO (Ordine della Nave, Argonauti di San Nicola), Dama Giovanna GRECO (rappresentante Templari PTHM), Cav. Avv. Fabrizio RUGGERI (delegato Real Casa Bagrationi Imereti di Georgia), Avv. Luigi SUEZ (Ordine di NS di Sion).

Lali Panchulidze, delegata della Real Casa Bagrationi di Georgia e vice presidente dell'associazione culturale internazionale Aristocrazia Europea, con delega ai rapporti internazionali e al dialogo ecumenico fra cristiani, sarà in visita ufficiale in Puglia:

Martedì 27 dicembre 2022 alle ore 18.00 a Gallipoli (Lecce): conferenza culturale, segue cena musicale su prenotazione. (avv. Luigi Suez 3317584282)

Mercoledì 28 alle ore 17.30 a Casarano (Lecce): cerimonia cavalleresca cristiana ecumenica della confraternita cavalleresca di "Nostra Signora di Sion" (avv. Luigi Suez)

ore 20.00 a Lecce: tradizionale festa del Lion Club Salento, cena su prenotazione (referente evento, avv. Fabrizio Ruggeri 3929168912)

Giovedi 29 alle ore 16.30 a Bari: convegno culturale, segue cena sociale (referente evento, prof. Angela Campanella)

Aristocrazia Europea Puglia
il pro delegato regionale
nob. arch. Attilio Canta 3492358179






 

mercoledì 2 novembre 2022

Funerali del Principe Sforza Ruspoli a Roma

FUNERALE DEL PRINCIPE SFORZA RUSPOLI A ROMA

(Articolo da Rassegna Stampa online)


Grande, commossa e sobria partecipazione ai solenni funerali del Principe Sforza Ruspoli di Cerveteri, venerdì scorso a Roma. Le esequie sono state celebrate in San Lorenzo in Lucina da una decina di alti prelati della curia romana e vaticana, in primis da Sua Eminenza il Cardinale Leonardo Sandri che ha portato alla famiglia le condoglianze ufficiali di Papa Francesco. In Chiesa era presente l'Archimandrita Ortodosso Padre Symeon Katsinas del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, anche in rappresentanza della Unione della Nobiltà Bizantina. 

A rendere l'estremo omaggio a "Don Lillio: tutta la nobiltà nera romana (Barberini, Borghese, Colonna, Della Rovere, Giovanelli, Orsini), i rappresentanti delle Case Reali Savoia e Borbone delle Due Sicilie, del Sovrano Militare Ordine di Malta e dell'Ordine Costantiniano di San Giorgio, le principesse Ketevan Bagrationi Mukhraneli, Irma Capece Minutolo e Marina Pignateĺli, i marchesi Giuseppe Ferrajoli e Giulio Terzi di Sant'Agata, il conte Guido Farneti Merenda Salecchi di Aristocrazia Europea (sodalizio tradizionalista e patriottico del quale il principe Ruspoli era presidente onorario, ispiratore e sicuro punto di riferimento sia culturale che morale), il vice presidente del Senato, Maurizio Gasparri, l'ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, entrambi ex missini, gli storici esponenti dell'estrema destra (Adriano Tilgher, Roberto Fiore di Forza Nuova, Vincenzo Forte del Movimento Sociale Eurasia e Giuliano Castellino di Italia Libera), tanti i volti noti dell'associazionismo culturale e dei salotti romani ma, soprattutto, i cittadini comuni che, nei decenni hanno potuto conoscere e apprezzare la straordinaria umanità e la generosa, quanto discreta, carità di questo autentico aristocratico d'altri tempi. Fuori dalla chiesa, l'ultimo saluto: il rito del presente, chiamato da un vecchio ufficiale dei paracadutisti della Folgore.

"Il Principe è stato esempio, per tutti noi, di autentica nobiltà, con il suo esempio, stile e impegno. Ho avuto onore di conoscerlo personalmente e mai potrò dimenticare tanta saggezza, unita a naturale eleganza e cordiale umanità" ha dichiarato la contessa Lali Panchulidzev, vice presidente di Aristocrazia Europea.

Il principe Sforza Ruspoli è stato ricordato con altri momenti di preghiera: innanzitutto da Monsignor Paolo Cartolari (dei marchesi di Papiano), cappellano SMOM, in Pellegrinaggio al Santuario della Madonna Nera di Loreto, poi in una cappella patrizia privata in un palazzo nobiliare barocco di Palermo (con una Santa Messa di suffragio in antico rito tradizionale latino), ma anche, con fraterno spirito cristiano ecumenico, dagli ortodossi, con una speciale preghiera nella chiesa rumena di San Paisio a Cuggiono, dove è parroco titolare il conte transilvano Padre Claudiu Cocan, primo cappellano ortodosso di Aristocrazia Europea.

https://unionetradizionalista.org/funerale-del-principe-ruspoli-roma/








Aristocrazia Europea piange, onora e saluta il suo presidente onorario Sforza Ruspoli


Annunciamo, con grandissima tristezza, la morte, a 95 anni, del Presidente Onorario (promotore, mentore e sicuro riferimento) della nostra associazione culturale internazionale Aristocrazia Europea, Sua Eccellenza il Principe Nero Romano Don Sforza Marescotto Ruspoli di Cerveteri, mitico e carismatico rappresentante dell'aristocrazia tradizionalista e patriottica italiana ed europea, pluridecorato delle massime onorificenze cavalleresche cristiane del mondo, già candidato sindaco del Movimento Sociale Italiano a Roma. Le nostre condoglianze a tutta la sua famiglia, in particolare alla figlia, nostra consocia, la Principessa Avvocato Donna Giacinta. Per il Principe Lillio eleviamo preghiere, labari e bandiere, salutandolo con un Presente! RIP


Guido Farneti Merenda Salecchi
Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri
Carlo Alberto Biggini
Ezra Foscari Widmann Rezzonico
Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
Giuseppe Manzoni di Chiosca
Roberto Jonghi Lavarini
con tutti i soci di Aristocrazia Europea

mercoledì 21 settembre 2022

Il nostro benvenuto a Luara Nijaradze

Lieti salutiamo la nostra nuova consocia nobile dottoressa Mandilosani Luara dei principi Nijaradze Tavadishvili. Antichissima famiglia nobile ortodossa georgiana della regione montuosa caucasica di Svaneti, di remote origini persiane, poi sviluppatasi nel Regno Bagratide di Imereti dove furono elevati al rango di principi (tavadi) e signori feudali di Maghlaki, Kveda Okoni, Zeda Okoni, Opshkviti, Sakulia, Chkvishi, Namashevi, Mitsatsiteli e Ternali. Furono confermati principi dagli Zar e servirono l'impero come alti ufficiali dell'esercito. https://en.m.wikipedia.org/wiki/Nizharadze

"Nobility and Tradition in portofino"



Articolo sulla nobiltà a Santa Margherita Ligure su un famoso giornale americano online di cultura, eventi e costume...

ARTICOLO tradotto in italiano:

Messa nella Chiesa dei Frati Cappuccini a Santa Margherita Ligure, sita fra Villa Durazzo Centurione e la torre difensiva genovese sul porto della nota località turistica del Golfo del Tigullio, attaccata a Portofino, la metà dei presenti ha sangue blu, fra le panche delle prime file si riconoscono nomi storici dell'aristocrazia italiana: il conte Ludovico Boetti Villanis Audifredi di Cavallerleone (avvocato, già deputato monarchico del Movimento Sociale Italiano e dignitario dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro della Real Casa Savoia) con la moglie Franca Accusani dei baroni di Retorto e Portanova, il barone Cesare Giovanni Jonghi Lavarini di Ornavasso (imprenditore, già dirigente di Assimpredil e dignitario dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme) con la moglie Alda Ganassini dei conti di Camerati e signori di Lumiago, il barone Guglielmo Guidobono Cavalchini Garofoli, conte di Scioltze e signore di Carbonara (già delegato lombardo del Sovrano Militare Ordine di Malta) con la moglie la contessa Antonia dei principi Barbiano di Belgioioso, il nobile Giuseppe De Francisco Mazzaccara di Celenza dei baroni di Caruso (dignitario dell'Ordine Costantiniano di San Giorgio). In una tranquilla e sobria messa domenicale di agosto erano rappresentati i quattro principali ordini cavallereschi riconosciuti sia dalla Chiesa Cattolica che dallo Stato Italiano. Ma a Santa Margherita, dove vi è la splendida villa Pagana già dei marchesi Spinola, sede estiva magistrale dello SMOM, in estate, si incontrano spesso anche Sua Altezza Reale la principessa Maria Beatrice di Savoia, figlia dell'ultimo Re d'Italia, Umberto II, e sorella di Vittorio Emanuele, solitamente in compagnia della gran dama monarchica Silvana Fiolini Alessio; e Sua Altezza Imperiale la principessa bizantina romena ortodossa Alexandra Cantacuzino (cugina del capofamiglia Pieter di Valacchia, Moldavia e Transilvania); la prima con casa a Rapallo, la seconda ospite di amici su uno yacht a Portofino. In villeggiatura a Santa anche la nobile Raffaella Repetto dei conti Calcagno di Arenzano, e in giro in bicicletta è facile incontrare il conte Cesare Vernarecci di Fossombrone dei principi d'Anjou della Verna, entrambi dirigenti dell'attivissima associazione culturale internazionale Aristocrazia Europea, rappresentata in Liguria dal nobile Fabrizio Pepe di Marabello che ha intitolato la delegazione a SAS il compianto patrizio genovese Stefano Durazzo, marchese di Gabiano e Pontivrea, discendente dalla famosa dinastia dei Dogi di Genova che furono anche Re di Corsica.

https://ventsmagazine.com/2022/09/03/nobility-and-tradition-in-portofino

lunedì 12 settembre 2022

"E' morta la Regina: viva il Re"


8 settembre 2022

È MORTA LA REGINA: VIVA IL RE!

Al di sopra di valutazioni storiche e geopolitiche, Aristocrazia Europea rende onore a Sua Maestà Elisabetta II, ultima vera grande regina, figura straordinaria che ha segnato la storia, la cultura, il costume e l'immaginario collettivo con il suo forte carisma ed il suo stile unico. Per gli aristocratici e i monarchici di tutto il mondo, questo è un giorno metastorico di lutto, nulla sarà più come prima. È morta la Regina, viva il Re, ma la monarchia come la conoscevamo e concepivamo fino ad ora, è finita. Noi appartenenti a famiglie storiche europee e ad ordini cavallereschi cristiani dobbiamo prendere atto di questi cambiamenti e ripensare il nostro ruolo, sempre più necessario, nella complessa società contemporanea occidentale.

Il comitato di reggenza della
associazione culturale internazionale
ARISTOCRAZIA EUROPEA